Tour Tradizioni di Sicilia

Tour Tradizioni di Sicilia

 

Tour tradizioni di Sicilia: fenici, greci, normanni hanno sentito il richiamo di questa terra potente e carica di emozioni. Vivetela in un percorso alla scoperta dei tanti segreti che racchiude. Amatela per il grande abbraccio con il quale accoglie.


Programma 6 giorni/5 giorni

Tour Tradizioni di Sicilia Mappa

Giorno 1

Verso Catania

Il tour tradizioni di Sicilia ha inizio con la partenza per Catania e all’arrivo trasferimento in hotel ad Acireale


Giorno 2

Da Siracusa e Noto a Modica (Km 160)       

Partenza per Siracusa per la visita guidata della più grande e bella colonia greca in Sicilia.

La  colonia è ricca di percorsi culturali affascinanti, come il Parco Archeologico della Neapolis, il Ginnasio e l’Anfiteatro Romano, lo scenografico Teatro Greco, tra i maggiori e suggestivi che ci siano pervenuti dall’antichità, inserito nei fianchi rocciosi  con la cavea rivolta verso il piano siracusano orlato dal mare, l’Ara di Ierone II, il più grande altare ellenico dell’antichità e l’Orecchio di Dionisio, che ha la forma di un padiglione auricolare e denota straordinarie qualità acustiche.

Partenza per la visita guidata di Noto, culla del barocco siciliano, ricca di capitelli e chiese nobiliari, realizzati nella tenera pietra locale di un colore quasi dorato. Prima di arrivare in hotel, degustazione di “olio di oliva”.

Arrivo in serata a Modica per il pernottamento.


Giorno 3

Scicli, Punta Secca, Donnafugata e Ragusa (Km 100)                    

La giornata inizia con la visita di Scicli, scenario delle vicende di Montalbano, ricca di edifici barocchi cesellati nella particolare pietra di colorazione gialla, tipica della zona.

La visita inizia da Piazza Italia, con splendidi palazzi settecenteschi e la chiesa Madre della Madonna delle Milizie, riccamente decorata con stucchi e affreschi. Il centro storico è ricco di residenze signorili come il Palazzo Beneventano, caratterizzato da mascheroni che irridono i passanti dalla facciata. Si prosegue per Punta Secca per fotografare la casa del Commissario, raggiungibile solo a piedi, e degustiamo un tipico arancino.

Visita del Castello di Donnafugata, una sontuosa dimora nobiliare del tardo ‘800, grande e raffinata villa patrizia circondata da un lussureggiante parco al cui interno sono visitabili una ventina di stanze che contengono ancora gli arredi ed i mobili originali dell’epoca: un salto nel passato, nell’epoca degli ultimi “gattopardi“.

L’intero pomeriggio è dedicato alla visita guidata di Ragusa un connubio di chiese e palazzi barocchi di incredibile bellezza, di stradine ripide e chine insidiose costellate da numerose chiesette.

Visita del Duomo di S. Giorgio, con la sua monumentale facciata posta in cima a una scalinata, e  la Chiesa di S. Giuseppe, che colpisce per il suo aspetto opulento, ricco di intagli e sculture.


Giorno 4

Da Modica e Caltagirone a Catania (Km 170)

Visita guidata di Modica, con il centro storico, il Duomo di San Giorgio con la sua scalinata, l’esterno della casa di Quasimodo e il Teatro Garibaldi con la facciata in stile Liberty.

Prepariamo il palato ad una degustazione del famoso cioccolato di modica, prodotto seguendo un’antica ricetta di derivazione azteca, che risalirebbe al 1753. 

Per chi ama fare un salto nel passato, la visita prosegue con il “Museo Ibleo delle Arti e Tradizioni Popolari”: riproduce antiche botteghe artigianali (lattoniere, aggiusta piatti, sellaio, cordaio, picconiere… ) e una tipica abitazione rurale, “a massaria”, luogo di duro lavoro e focolare domestico, coi suoi profumi e sapori di un tempo.

Proseguimento per la terra di argilla, Caltagirone, conosciuta nel mondo per la produzione artigianale della ceramica, le cui origini antichissime risalgono all’epoca musulmana e ai normanni. La visita si snoda tra una miriade di negozietti che animano le stradine della città esponendo i prodotti tipici di questa antica arte.

Tra gli edifici color ocra si innalzano le chiese, i campanili barocchi e la splendida Villa Comunale, giardino pubblico tra i più eleganti di Italia, palazzi barocchi, come Palazzo Gravina, e la Basilica normanna di San Giacomo che ospita al suo interno preziose opere d’arte. L’elemento di maggiore richiamo rimane sempre la scenografica scalinata: centoquarantadue gradini che collegano la città alta alla città bassa.

Prima di raggiungere l’hotel ad Acireale, passeggiata con l’accompagnatore a Catania.


Giorno 5

Etna e Taormina (Km 130)

Si parte per una escursione sull’Etna, dove si sale fino a 1930 mt. Durante lo splendido tragitto si ammira il paesaggio di varie colate laviche, castagni, vitigni.

Arrivati al rifugio “Sapienza”, breve passeggiata per ammirare uno dei famosi “crateri Silvestri“, in un paesaggio quasi lunare.

Nel pomeriggio visita guidata di Taormina passeggiando per il centro storico con lo splendido Teatro Greco, gli esterni dei palazzi Corvaja e Odeon, e Corso Umberto con gli incredibili scorci e panorami.


Giorno 6

Rientro

 Trasferimento all’aeroporto e partenza per il rientro.

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