Bosnia e Sarajevo

In evoluzione continua:
Sarajevo e la Bosnia

 

Punto d’incontro delle tre grandi religioni monoteiste, il paese riserva momenti di stupore. Viaggio nei luoghi dove si percepisce l’eco di una spiritualità che resta profondamente nell’anima.


Programma 7 giorni/6 notti

Giorno 1

Dall’Italia a Sarajevo

Partenza in aereo per Sarajevo. Arrivo e trasferimento in hotel. In base all’orario di arrivo del volo eventuale tempo a disposizione per una prima scoperta individuale della città. 


Giorno 2

Sarajevo                                             

L’intera giornata è dedicata alla visita di Sarajevo, città dove hanno convissuto per secoli i minareti delle moschee con i campanili delle chiese e le sinagoghe. La visita panoramica porta fino alla Bascarsija, uno dei bazar meglio conservati, con molti negozi e ristoranti. Si vedono inoltre i tanti monumenti delle tre grandi religioni che hanno dato a Sarajevo il nome di “Gerusalemme Europea”. Il pomeriggio è a disposizione per visite individuali. 


Giorno 3

Sarajevo, Travnik e Jaice (Km 270)                     

Partenza per Travnik, l’unica città al mondo con le due torri d’orologio. La visita comprende la moschea multicolore o Suleimania con la fontana, la casa natale di Ivo Andric, Nobel per la letteratura, attualmente divenuta un museo. Proseguimento per Jaice, la residenza dei re di Bosnia. La visita guidata di Jaice comprende la Torre Medvjed, il Tempio romanico di Mitra, le catacombe, la Chiesa di Santa Maria con il campanile di San Luca, la Chiesa Sotterranea. Rientro a Sarajevo.


Giorno 4

Da Sarajevo a Međugorje (Km 150)

Si parte per Međugorje. Arrivo nel tardo pomeriggio.


Giorno 5

Međugorje

In mattinata visita guidata di Međugorje. La chiesa parrocchiale di San Giacomo, gestita sin dal Medioevo dai Frati Cappuccini, è dal 1981 meta di pellegrinaggi unitamente alla Collina delle Apparizioni, dove la Madonna si è rivelata ai sei veggenti come la Regina della Pace. Nel pomeriggio escursione a Mostar, centro culturale ed economico dell’Erzegovina. La città è un crocevia culturale e religioso fra Oriente ed Occidente. La visita panoramica in pullman porta fino al famoso Ponte vecchio.


Giorno 6

Da Međugorje, Cascate di Kravica, Pocitelj e Blagaj a Sarajevo (Km 180)

Partenza per le cascate di Kravica, situate lungo il fiume Trebizat, uno dei luoghi più incantevoli della Bosnia-Erzegovina. L’acqua cristallina del fiume sembra fuoriuscire dal manto verde della foresta che la circonda, finendo in una piscina turchese. Pocitelj, chiamata anche la “città di pietra”, è un’incantevole cittadina ottomana medievale situata lungo la sponda sinistra del Neretva, 30 km a sud di Mostar. Qui il re Turtko fece costruire la fortezza del 1383, conquistata dai turchi nel 1471 e che hanno lasciato come testimonianza del loro passaggio molti importanti monumenti come la Moschea di Hadji Alija, la madrasa (scuola coranica), l’Hamam (il bagno pubblico) e la Torre dell’Orologio. La città è un vero museo all’aperto, scelta da numerosi artisti che hanno trovato ispirazione per la sua magia. Arrivo a Blagaj, cittadina situata a 12 km da Mostar, accanto alla famosa sorgente del fiume Buna e della storica tekke (Monastero dei Dervisci). La tekke di Blagaj fu costruita nel 1520, con elementi dell’architettura ottomana e dello stile mediterraneo. Partenza per il rientro a Sarajevo.


Giorno 7

Da Sarajevo all’Italia

In base all’orario di partenza del volo, eventuale tempo a disposizione da dedicare a visite individuali. Trasferimento all’aeroporto e partenza per il rientro.

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