Page 71 - Em. SUD 2017
P. 71
70 | 71
ITINERARI
Napoli e dintorni, ITINERARIO INDIVIDUALE IN AUTO
fra natura, vulcani,
archeologia e miti GIORNO 1
Arrivo a Napoli
Arrivo, consegna dell’auto presso il punto concordato in fase di prenotazione.
Trasferimento in autonomia e pernottamento in hotel a Napoli o nei dintorni.
In In In In GIORNO 2
Doppia Tripla Quadrupla Singola
Napoli
dal 02/07 al 03/09 330 295 275 385 Le origini di Napoli si fondono con il mito della sirena Partenope da cui sembra derivare il
dal 05/11 al 27/12 suo carattere che mette insieme bene e male, gioia e tristezza, bellezza e degrado; anime
dal 04/01 al 04/03/2018 400 355 335 435 contrastanti che si scontrano e convivono l’una di fianco all’altro in questa splendida
dal 05/03 al 02/07 460 410 380 500 città. Da visitare Spaccanapoli, la strada che va dai Quartieri Spagnoli al Quartiere di
dal 03/09 al 05/11 Forcella, tagliando in linea retta la città; la Cappella San Severo con il suo Cristo Velato,
dal 27/12 al 04/01/2018 una delle opere più affascinanti e misteriose di Napoli; il Museo Archeologico contenente
i ritrovamenti degli scavi di Pompei, reperti dell’età greco-romana, antichità egizie ed
SUPPLEMENTI etrusche della collezione Borgia e monete antiche della collezione Santangelo. E poi
Mezza pensione 100 Piazza del Plebiscito, simbolo del nuovo Rinascimento Napoletano, il colonnato della
Chiesa di San Francesco di Paola e il Palazzo Reale, la Napoli sotterranea, dalla quale è
PREZZI PER PERSONA IN EURO stato ricavato il tufo per costruire la città stessa, il Museo di Capodimonte, una Reggia-
Informazioni, Condizioni Generali, Assicurazione Museo che ospita la ricca Collezione Farnese, il Metrò dell’Arte, il Duomo e il tesoro di
e Condizioni di Vendita: pagg. 90-96 oppure San Gennaro, il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo con il suo Borgo Marinaro e, infine,
su www.gialpitravel.com la collina di Posillipo e Mergellina con la più bella vista su Napoli e il Vesuvio che fa da
sfondo.
GIORNO 3
Ercolano e Caserta Km 90
Non può mancare un’escursione a Ercolano e a Caserta. Anche Ercolano, una piccola
città residenziale del periodo Romano, lega il suo nome agli scavi archeologici: dal punto
di vista architettonico e urbanistico è meno imponente di Pompei ma gli interni delle
case sono sicuramente meglio conservate con uno splendore di colori inattesi. Caserta
fa tutt’uno con la sua celebre Reggia o, per meglio dire, Palazzo Reale: uno splendido
esempio di neoclassicismo Italiano conosciuto in tutto il mondo. Il parco della Reggia,
chiamata anche la “Versailles dei Borboni”, permette una passeggiata tra storia e
natura in un luogo che ricorda il fascino di epoche ricchissime. Caserta vecchia è, invece,
l’antico borgo con le sue stradine che ricordano lo splendore dell’epoca medievale su
cui si affacciano le suggestive abitazioni quattrocentesche. Per concludere, perché non
visitare San Leucio e i suoi setifici, sito reale con il Museo della Seta.
GIORNO 4
Ischia
Ischia non può mancare in un’ipotesi di itinerario di scoperta di questo territorio:
l’”Isola Verde”, considerata l’isola con la più alta concentrazione di terme d’Europa.
Visitare Ischia è un’esperienza sorprendente e potrete scoprire un aspetto della natura
insolita che non ci si aspetta da un’isola a poche miglia da Napoli. Attraversando i suoi
sei comuni, potrete visitare in particolare il Monte Epomeo, il punto più alto di Ischia
(787 metri); i giardini termali Poseidon, situato direttamente sulla splendida baia di
Citara, il parco più grande dell’isola; la Baia di Sorgeto, che vi permetterà di immergervi
nelle acque termali che sgorgano direttamente in mare; i giardini La Mortella, parco
botanico dove vengono conservate più di 184 specie differenti di piante; il Castello
Aragonese, forse il simbolo più conosciuto di Ischia, a picco sul mare e intriso da storia
e leggende; Sant’Angelo, che è il luogo più pittoresco dell’isola di Ischia, abitato ancora
principalmente da pescatori. Visitando Sant’Angelo si entra in contatto con la tradizione
e la cultura più antica dell’isola.
GIORNO 5
Campi Flegrei Km 60
Vi consigliamo un’escursione nella zona dei Campi Flegrei: Cuma, Pozzuoli e Baia. I
Campi Flegrei sono una vasta area situata a nord-ovest della città di Napoli, nota sin
dall’antichità per la sua vivace attività vulcanica. Cuma fu la più antica colonia greca in
occidente. Di questo passato glorioso rimane l’Acropoli, dove si trovano ancora i resti del
Note Tempio di Apollo. All’apice dell’Acropoli si trova invece il Tempio di Giove, il più grande
Nel periodo di Capodanno può essere richiesto un degli edifici sacri. E poi Pozzuoli, con la sua solfatara, uno dei quaranta vulcani che
supplemento per il cenone obbligatorio, quantificabile
su richiesta. costituiscono l’area Flegrea. Si tratta di un antico cratere vulcanico ancora attivo ma in
Il prezzo in camera singola si intende per il solo
soggiorno ed è applicabile solo in caso di abbinamento stato quiescente che da circa due millenni conserva un’attività di fumarole e d’anidride
ad altra camera.
solforosa, getti di fango bollente ed elevata temperatura del suolo. Ed infine Baia,
con il suo golfo, racchiuso tra i rilievi di punta Lanterna a sud e punta Epitaffio a nord,
quest’ultimo famoso per l’episodio omerico del ciclope. Baia non è altro che un antico
cratere vulcanico, risalente a circa 8.400 anni fa e conservatosi solo per metà, essendo
la sua parte ad oriente sprofondata o del tutto erosa dal mare. Infatti è famoso il parco
sommerso, area marina protetta, visitabile con dei battelli dal fondo trasparente. Tra i
monumenti e i resti spiccano anche il Tempio di Diana, il Tempio di Mercurio e quello di
Venere. Più recente ma altrettanto interessante è il Castello Aragonese.
GIORNO 6
Da Napoli e rientro
Dopo la prima colazione nell’hotel scelto, trasferimento in autonomia al punto di
riconsegna dell’auto e partenza per il rientro.
ITINERARI
Napoli e dintorni, ITINERARIO INDIVIDUALE IN AUTO
fra natura, vulcani,
archeologia e miti GIORNO 1
Arrivo a Napoli
Arrivo, consegna dell’auto presso il punto concordato in fase di prenotazione.
Trasferimento in autonomia e pernottamento in hotel a Napoli o nei dintorni.
In In In In GIORNO 2
Doppia Tripla Quadrupla Singola
Napoli
dal 02/07 al 03/09 330 295 275 385 Le origini di Napoli si fondono con il mito della sirena Partenope da cui sembra derivare il
dal 05/11 al 27/12 suo carattere che mette insieme bene e male, gioia e tristezza, bellezza e degrado; anime
dal 04/01 al 04/03/2018 400 355 335 435 contrastanti che si scontrano e convivono l’una di fianco all’altro in questa splendida
dal 05/03 al 02/07 460 410 380 500 città. Da visitare Spaccanapoli, la strada che va dai Quartieri Spagnoli al Quartiere di
dal 03/09 al 05/11 Forcella, tagliando in linea retta la città; la Cappella San Severo con il suo Cristo Velato,
dal 27/12 al 04/01/2018 una delle opere più affascinanti e misteriose di Napoli; il Museo Archeologico contenente
i ritrovamenti degli scavi di Pompei, reperti dell’età greco-romana, antichità egizie ed
SUPPLEMENTI etrusche della collezione Borgia e monete antiche della collezione Santangelo. E poi
Mezza pensione 100 Piazza del Plebiscito, simbolo del nuovo Rinascimento Napoletano, il colonnato della
Chiesa di San Francesco di Paola e il Palazzo Reale, la Napoli sotterranea, dalla quale è
PREZZI PER PERSONA IN EURO stato ricavato il tufo per costruire la città stessa, il Museo di Capodimonte, una Reggia-
Informazioni, Condizioni Generali, Assicurazione Museo che ospita la ricca Collezione Farnese, il Metrò dell’Arte, il Duomo e il tesoro di
e Condizioni di Vendita: pagg. 90-96 oppure San Gennaro, il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo con il suo Borgo Marinaro e, infine,
su www.gialpitravel.com la collina di Posillipo e Mergellina con la più bella vista su Napoli e il Vesuvio che fa da
sfondo.
GIORNO 3
Ercolano e Caserta Km 90
Non può mancare un’escursione a Ercolano e a Caserta. Anche Ercolano, una piccola
città residenziale del periodo Romano, lega il suo nome agli scavi archeologici: dal punto
di vista architettonico e urbanistico è meno imponente di Pompei ma gli interni delle
case sono sicuramente meglio conservate con uno splendore di colori inattesi. Caserta
fa tutt’uno con la sua celebre Reggia o, per meglio dire, Palazzo Reale: uno splendido
esempio di neoclassicismo Italiano conosciuto in tutto il mondo. Il parco della Reggia,
chiamata anche la “Versailles dei Borboni”, permette una passeggiata tra storia e
natura in un luogo che ricorda il fascino di epoche ricchissime. Caserta vecchia è, invece,
l’antico borgo con le sue stradine che ricordano lo splendore dell’epoca medievale su
cui si affacciano le suggestive abitazioni quattrocentesche. Per concludere, perché non
visitare San Leucio e i suoi setifici, sito reale con il Museo della Seta.
GIORNO 4
Ischia
Ischia non può mancare in un’ipotesi di itinerario di scoperta di questo territorio:
l’”Isola Verde”, considerata l’isola con la più alta concentrazione di terme d’Europa.
Visitare Ischia è un’esperienza sorprendente e potrete scoprire un aspetto della natura
insolita che non ci si aspetta da un’isola a poche miglia da Napoli. Attraversando i suoi
sei comuni, potrete visitare in particolare il Monte Epomeo, il punto più alto di Ischia
(787 metri); i giardini termali Poseidon, situato direttamente sulla splendida baia di
Citara, il parco più grande dell’isola; la Baia di Sorgeto, che vi permetterà di immergervi
nelle acque termali che sgorgano direttamente in mare; i giardini La Mortella, parco
botanico dove vengono conservate più di 184 specie differenti di piante; il Castello
Aragonese, forse il simbolo più conosciuto di Ischia, a picco sul mare e intriso da storia
e leggende; Sant’Angelo, che è il luogo più pittoresco dell’isola di Ischia, abitato ancora
principalmente da pescatori. Visitando Sant’Angelo si entra in contatto con la tradizione
e la cultura più antica dell’isola.
GIORNO 5
Campi Flegrei Km 60
Vi consigliamo un’escursione nella zona dei Campi Flegrei: Cuma, Pozzuoli e Baia. I
Campi Flegrei sono una vasta area situata a nord-ovest della città di Napoli, nota sin
dall’antichità per la sua vivace attività vulcanica. Cuma fu la più antica colonia greca in
occidente. Di questo passato glorioso rimane l’Acropoli, dove si trovano ancora i resti del
Note Tempio di Apollo. All’apice dell’Acropoli si trova invece il Tempio di Giove, il più grande
Nel periodo di Capodanno può essere richiesto un degli edifici sacri. E poi Pozzuoli, con la sua solfatara, uno dei quaranta vulcani che
supplemento per il cenone obbligatorio, quantificabile
su richiesta. costituiscono l’area Flegrea. Si tratta di un antico cratere vulcanico ancora attivo ma in
Il prezzo in camera singola si intende per il solo
soggiorno ed è applicabile solo in caso di abbinamento stato quiescente che da circa due millenni conserva un’attività di fumarole e d’anidride
ad altra camera.
solforosa, getti di fango bollente ed elevata temperatura del suolo. Ed infine Baia,
con il suo golfo, racchiuso tra i rilievi di punta Lanterna a sud e punta Epitaffio a nord,
quest’ultimo famoso per l’episodio omerico del ciclope. Baia non è altro che un antico
cratere vulcanico, risalente a circa 8.400 anni fa e conservatosi solo per metà, essendo
la sua parte ad oriente sprofondata o del tutto erosa dal mare. Infatti è famoso il parco
sommerso, area marina protetta, visitabile con dei battelli dal fondo trasparente. Tra i
monumenti e i resti spiccano anche il Tempio di Diana, il Tempio di Mercurio e quello di
Venere. Più recente ma altrettanto interessante è il Castello Aragonese.
GIORNO 6
Da Napoli e rientro
Dopo la prima colazione nell’hotel scelto, trasferimento in autonomia al punto di
riconsegna dell’auto e partenza per il rientro.